C’è stato un tempo in cui gli esercizi commerciali computavano la maggioranza degli introiti annuali nel mese di Dicembre, in prossimità del Natale. L’e-commerce ha stravolto una dinamica consolidata per oltre mezzo secolo, anticipando al famigerato Black Friday le 24ore più frenetiche e compulsive per gli acquisti. Solo nello scorso anno il ‘venerdì nero’ ha fatto registrare nel mondo un volume di transazioni pari a tremila miliardi di euro. In realtà tale stima andrebbe diluita nel corso di un’intera settimana dedicata alla scontistica che trova il suo apogeo nell’ultimo Venerdì del mese di Novembre ma che prosegue fino al lunedì successivo, nella ugualmente attesa propaggine del Cyber Monday, con focus esclusivo sui prodotti elettronici.

LA GENESI DI UNA FORMULA DI SUCCESSO: COME NASCE IL BLACK FRIDAY

Sulla genesi di una dicitura, che fa fremere all’unisono gli acquirenti di tutto il globo, ci sono diverse teorie. C’è chi si àncora alla cromia, ricordando come nei libri contabili dei commercianti il rosso sottolineasse le perdite mentre il nero stava ad evidenziarne i guadagni; il black dunque come tributo all’apertura del periodo più proficuo dell’anno per i venditori. Altri, invece, chiamano in causa le iniziative del presidente statunitense Franklin Delano Roosvelt.

DAL FRANKSGIVING ALL’AMERICAN PHILATELIST: NASCE UFFICIALMENTE IL VENERDİ DEDICATO AGLI SCONTI

Per incentivare un’economia afflitta dalla grande depressione, sul finire degli anni ’30 Roosvelt anticipò di una settimana il giorno del Ringraziamento, istituzionalizzando così le brillanti idee di alcuni grandi magazzini che, già da alcuni anni, avevano intuito le potenzialità di correlare una delle più prestigiose ricorrenze patriottiche con l’imminente shopping natalizio. Venne ribattezzato Franksgiving e diede un notevole impulso alla ripresa di un’economia fiaccata. Con un salto temporale di poco più di una decade arriviamo alla celebre partita di soccer, organizzata a Philadelphia, in Pennsylvania, per celebrare la Marina Militare giustappunto il giorno dopo il Thanksgiving. Un’orda di turisti si accalcò in città, dando il là a una giornata di caos e taccheggi, ricordata dalla polizia locale come un vero e proprio venerdì nero. Circonlocuzione che rimanda a un retaggio spiacevole o viceversa didascalia entusiastica che riassume uno slancio di rivalsa; comunque la si voglia intendere, è nel 1966 che il Black Friday si associa indissolubilmente alla giornata per antonomasia dedicata allo shopping, quando la rivista The American Philatelist ne parlò in un annuncio pubblicitario edito tra le sue colonne.

DA EMBLEMA DI CROLLO FINANZIARIO A SIMBOLO DEGLI ACQUISTI

Abbiamo volutamente lasciato per ultimo l’ancoraggio più antico vantato dal Black Friday, perché è quello che maggiormente affascina noi di FeelDesign. La Storia ci insegna che, dal punto di vista prettamente etimologico, una perifrasi che associ un giorno della settimana con la nuance più funerea che possa esistere nella gamma dei colori non può che rimandare a qualche memorabile crollo borsistico. Il primo Black Friday rinvia, infatti, all’imponente svalutazione subita dall’oro, le cui quotazioni precipitarono il 24 Settembre del 1869, riducendo sul lastrico i più importanti finanzieri dell’epoca.

Un richiamo che a distanza di un secolo e mezzo pare non trovare più alcuna eco nella concezione attuale di quella stessa perifrasi; eppure non si può non notare l’intrigante e curiosa traiettoria di una dicitura nata per immortalare una crisi depressiva e finita per simboleggiare il giorno dell’anno in cui si concentra il maggior numero di acquisti.

IL BLACK FRIDAY DI FEELDESIGN

La suggestione di una traiettoria che registra la transizione dal crac al boom, nell’auspicio che analoga traiettoria possa chiudere questo 2020 travagliato. Perché se la pandemia ha prodotto un’inevitabile stagnazione economica, è la fiducia il solo volano per la ripresa, il solo antidoto alla precarietà. Una fiducia che FeelDesign esprime in una serie di imperdibili promozioni, occasioni irripetibili e sconti da capogiro. Dal 27 al 30 Novembre troverete i prodotti griffati dai più rinomati brand presenti nel nostro catalogo, scontati fino al 70%! Il momento maggiormente propizio per aggiornare il look della vostra dimora; l’attimo da cogliere per regalarvi puntelli dove un design mozzafiato si coniuga con l’estrema funzionalità tipica delle grandi firme che avete già imparato a conoscere e che, per una sola settimana, saranno accessibili a prezzi irrisori.

Nella categoria arredamento troverete marchi della caratura di Bonaldo, Danose, Connubia, Calligaris Outlet, Davina Nais, Dialma Brown, Fatboy, Gervasoni, Infiniti, Kartell, Magis, Noctis, Opinion ciatti, Queeboo, Pezzani, Seletti, Target point, Tonin Casa, Stonas. Ovviamente, per esaltare in funzione decor un determinato ambiente domestico, è di fondamentale importanza che la mobilia venga enfatizzata da opportuna illuminazione. Nel catalogo FeelDesign non avete che l’imbarazzo della scelta tra brand del calibro di Artemide, Catellani&Smiths, FontanaArte, Foscarini, Il Fanale, Louis Poulsen, Martinelli, Nemo, Oluce, Petite Friture, Studio Italia Design, Vibia.

Un mese di tempo per schiarirvi le idee, selezionare i vostri desiderata ed infine scatenarvi per acquistare collezioni dallo smodato appeal, pezzi iconici che, per tutta la durata della black week, saranno resi ancora più attraenti dall’attrattiva di un prezzo impareggiabile. Per i più pragmatici potrà essere sinonimo di svendita totale su scala planetaria; per FeelDesign, invece,  il Black Friday, e l’intera settimana che lo circoscrive, è un tempo sospeso dove lusso, stile e convenienza si ritrovano in un incrocio inedito; sfruttatelo al meglio, siate al posto giusto nel momento giusto. L’appuntamento è per fine Novembre, ovviamente su FeelDesign. Non mancate!