L’IMPORTANZA DELLO SPAZIO OUTDOOR; DA MERA PROPAGGINE A SECONDO SALOTTO DI UNA CASA; L’ultimo decennio nel settore degli arredamenti è stato caratterizzato, tra le altre cose, da una valorizzazione dello spazio outdoor. Tra i designer ha preso piede una nuova concezione dell’ambiente in diretta contiguità col resto dell’abitazione: non più propaggine avulsa dal contesto, bensì vero e proprio secondo salotto di una casa. Ne è così conseguita un’inedita centralità dei giardini e non solo; balconi, terrazze, verande, logge e patii, in particolar modo con la stagione estiva, diventano il fulcro del piacevole dimorare.

La configurazione del giusto look per l’outdoor necessita di un duplice amalgama: da un lato si deve strutturare una trasformazione esteticamente piacevole tra l’ambiente interno e quello esterno di una casa; dall’altro si deve puntare a un design che non sia in eccessiva dissonanza col paesaggio circostante.

TENDENZE 2021 PER L’OUTDOOR: Le tendenze del 2021 per il design dell’outdoor presentano alcune novità significative partendo dall’aspetto cromatico, passando per la selezione dei materiali e degli accessori, fino ad arrivare alla conformazione degli stili più in voga in vista della ormai imminente bella stagione. Andiamole ad analizzare nel dettaglio.

I COLORI: UNA SFERZATA DI VIVACITA’ Fino a oggi i colori neutri hanno dominato gli spazi esterni. Quest’anno invece le nuances più briose sembrano essere quelle maggiormente in voga. In particolare alcune ricerche di mercato sottolineano la predominanza delle richieste di complementi d’arredo outdoor in giallo limone e corallo.

Vi è in generale la ricerca di un’aura più vivace come evidenziato dalla domanda di toni energici, quali pistacchio, fucsia, cobalto o blu caraibi. Un ulteriore accostamento cromatico che affascina è il dark abbinato alla pietra preziosa: il nero o il marrone in connubio con il rosso rubino, l’oro opaco, il giallo zaffiro o il verde smeraldo sono in grado di generare un ambiente dal mood rilassante e al contempo lussuoso.

I MATERIALI: UNA SCELTA BIOCOMPATIBILE Per ciò che concerne i materiali e gli accessori, il 2021 enfatizza una tendenza di design - e non solo - che gravita attorno al concetto di sostenibilità. L’identità green è ormai un must, fortemente pervasiva in ogni progetto ad ampio respiro; il design non poteva non sposare una così nobile causa e, nel caso dell’outdoor, si viene inoltre a creare una piacevole continuità visiva tra il paesaggio e l’architettura dello spazio esterno.

Ampiamente confermati dunque i materiali naturali, come gli immancabili legno e rame. I tessuti in fibra naturale, quali il lino e il cotone, hanno poi da sempre il retrogusto dell’estate: freschi al tatto, leggeri alla vista. In aggiunta suggeriamo la vite di salice e il rattan; un irresistibile richiamo al clima mediterraneo da puntellare con mobili in vimini per creare oasi di puro Eden. Infine delle lanterne in ottone e dei tappeti in iuta, dall’intreccio geometrico ed esotico, possono essere soluzioni vincenti, per giunta nel pieno rispetto della biocompatibilità richiesta. Fatboy, coi suoi teli da esterno, è la soluzione adatta per chi cerca un design eccentrico e irriverente.

GLI ACCESSORI: LA FUNZIONALITA’ AL SERVIZIO DEL DESIGN La scelta degli accessori va ovviamente declinata in funzione dello spazio che si ha a disposizione. Il leit motiv che dovrà orientare la selezione sarà dunque quello della funzionalità. Sarebbe perciò opportuno optare per complementi d’arredo modulari, in grado di agevolare la mobilità in/out; mobili manovrabili e a scomparsa, tavoli allungabili e le consuete sedie pieghevoli configurano spazi comodi e di sicuro impatto visivo. In tale ottica il tavolo Plus4Balcony di emu è l’ideale per allestire piccoli spazi esterni; da associare con le sedie impilabili Pedrali Zen, dal design semplice e incisivo. Stiamo progettando la disposizione di luoghi deputati prioritariamente al relax; non può quindi mancare un apposito angolo conversazione. Solitamente tale angolo è strutturato dal binomio composto da un divano e da una o più poltrone - o pouf- a corredo, che osservino una sorta di uniformità in quanto a cromie e stile. Per gli esteti, per coloro che amano un design caratteristico, la collezione wing di Vondom è assolutamente imperdibile.

Il tavolo deve avere linee leggere e un design minimal e in tal senso Petite Friture è il brand su cui puntare; il coffee table deve essere leggermente più basso e le soluzioni springtime offerte da Vermobil sapranno conquistarvi. L’estate è la stagione in cui è lecito poltrire e, a tal proposito, consigliamo un suggestivo angolo otium composto da una chaise longue in vimini dove abbandonarsi alla lettura di un piacevole romanzo; oppure un dondolo con elegante struttura a baldacchino a cullare una corroborante siesta. Non devono poi mancare i vasi ad ospitare quanto più verde possibile. Il tutto suggellato da lampade da terra per modulare un’atmosfera romantica. In alternativa le soluzioni delle candele o delle lanterne generano un fascino analogo.La collezione sweet griffata da Gervasoni è emblema di un’eleganza e semplicità evergreen. 

Se lo spazio poi lo consente, senza sovraccaricare l’ambiente, si può ricorrere all’ombrellone o al gazebo; l’ideale per completare un dehors per la movida con gli affetti più cari. Non dimentichiamo che a giugno comincia il primo Europeo di calcio itinerante della storia; quale migliore occasione per ritrovarsi con gli amici tra un barbecue e una refrigerante birra ghiacciata.Gli ombrelloni prodotti dall’Ombrellificio Veneto e i gazebo de’ Il Parco sono già pronti per proteggervi dalla canicola.

GLI STILI: DISEGNA IL TUO OUTDOOR CON FEELDESIGN Nel definire lo stile per l’outdoor non si può prescindere da una sorta di armoniosa continuità con lo spazio interno. Le opzioni sciorinate qui di seguito vanno dunque poste al preliminare vaglio del vostro indoor. Di certo non sbaglierete se la vostra scelta ricadrà sul classico design minimalista, ancora in auge nonostante abbia origine negli anni ’60 del secolo scorso. Tale stile predilige le linee semplici e le tonalità neutre, senza tempo. Una scelta suscettibile di alcune piccole modifiche, dal retrogusto vintage e in linea con lo zeitgeist: in siffatto contesto non sfigurerebbe infatti un arredamento incentrato su materiali di riciclo, come ad esempio bancali dove riporre la flora domestica. Nello stile costiero dominano le tonalità bianche, blu e sabbia; il pavimento deve essere rigorosamente in legno o al limite costituito da piastrelle in pietra naturale; al divano dallo stile minimalista devono associarsi le sedie in tela e i mobili in legno chiaro o scuro a seconda delle esigenze; gli altri accessori, come i teli o i cuscini, è bene che abbiano una fantasia a righe che ben si concilia con le decorazioni in stile nautico e dall’afflato marino, quali ad esempio grandi conchiglie, piccole ancore o mini ciambelle di salvataggio personalizzate con qualche scritta simpatica; il tutto sublimato da lampade in stile neoclassico.

Vi è poi uno stile wild, che ricalca temi propriamente tropicali, più incline a chi abbia voglia di sprigionare fantasia e creatività. L’effetto desiderato può ottenersi mediante il ricorso a stampe dalle fantasie floreali o che riecheggino l’atmosfera della giungla. Si può optare per uno stile etnico, dai richiami fiabeschi, dove tappeti cuscini e drappi vadano ad arredare un gazebo. I più istrionici potranno scegliere una bubble room, la bolla gonfiabile da giardino, o una casetta in legno, che all’occorrenza possa diventare un vano portaoggetti una volta finita l’estate. Infine dedichiamo la nostra chiosa al giardino commestibile; il giusto espediente per unire il dilettevole del design all’utile dell’agricoltura bio. In tale contesto a farla da padrone saranno piante, erbe aromatiche, fiori e colture di ogni tipo. Perché l’arredo outdoor può tramutarsi anche in piacevole hobby.